mercoledì 13 febbraio 2013

Le chiavi della matrice divina

(da http://www.secretia.com che è stato chiuso...)
Chiave 1: La Matrice Divina è il contenitore che racchiude l’universo, il ponte tra tutte le cose e lo specchio che ci mostra ciò che abbiamo creato
Chiave 2: Tutto il nostro mondo è connesso con tutto il resto
Chiave 3: per prendere coscienza della forza stessa dell’universo, dobbiamo vedere noi stessi come parte del Sé, anziché separati dal Sé
Chiave 4: Una volta che si è connessa una cosa, questa sarà sempre connessa, non importa se la connessione fisica continua o meno
Chiave 5: Focalizzare la nostra coscienza è un atto di creazione, la coscienza crea
Chiave 6: Abbiamo tutto il potere che necessitiamo per creare tutti i cambiamenti che scegliamo di effettuare
Chiave 7: La focalizzazione della nostra attenzione si converte nella realtà del nostro mondo
Chiave 8: Dire che semplicemente noi scegliamo una nuova realtà non è sufficiente
Chiave 9: I sentimenti sono il linguaggio che la Matrice Divina, come entità, recepisce. Senti come se il tuo obiettivo si sia già compiuto e come se le tue preghiere siano già state esaudite
Chiave 10: Non perderti con sentimenti qualsiasi, i sentimenti che creano devono essere senza Ego e senza giudizio.
Chiave 11: Nella nostra vita dobbiamo convertirci in ciò che scegliamo di sperimentare come “il nostro mondo”
Chiave 12: Non siamo limitati dalle leggi della fisica come le conosciamo oggi
Chiave 13: In un “qualcosa” di olografico, ogni parte di questo “qualcosa” è un riflesso di “qualcosa”
Chiave 14: L’ologramma di coscienza universalmente connesso, permette che nell’istante che creiamo i nostri desideri e le nostre preghiere, questi sono già stati ricevuti nel nostro destino
Chiave 15: Attraverso l’ologramma di coscienza, un piccolo cambio nella nostra vita viene riflesso in tutti gli angoli della terra
Chiave 16: Il numero minimo di persone necessarie a dare inizio ad un cambiamento della coscienza è minore all’1% della popolazione
Chiave 17: La matrice Divina serve come uno specchio nel nostro mondo delle relazioni che creiamo con le nostre credenze
Chiave 18: La radice delle nostre esperienze “negative” si può riassumere in una delle tre paure universali (o nella combinazione delle stesse): abbandono, bassa autostima o mancanza di fede
Chiave 19: Le nostre vere credenze sono riflesse nelle nostre relazioni più intime
Chiave 20: Dobbiamo convertire la nostra vita in ciò che vogliamo sperimentare in questo nostro mondo.



















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